lunedì 14 dicembre 2020

Insalata russa e sfizi natalizi

 Una specialità che non mancava mai sulla tavola di Natale:

Dalla "Cucina Italiana":

"Classica con patate, carote e piselli. Oppure innovativa con frutti tropicali e pesci. L'unica regola è che l'insalata russa non manchi mai sulle tavole di natalizie"

Inese ci conferma che esiste una insalata "RUSSA":

A Natale, i nostri pensieri ritornano spesso al passato e alle tradizioni famigliari della nostra gioventù, soprattutto quando prepariamo il cibo di Natale. Per me, cresciuta in una famiglia lettone, la memoria di questa festa è molto chiara.

La vigilia di Natale, dopo la messa della sera alla chiesa, ci riunivamo da un parente, dove ci aspettava una tavola riccamente imbandita con cibo della tradizione lettone: anguilla affumicata, insalata russa, aringa, uova alla diavola, pane di segale fatto in casa, e ‘pīrāgi‘ piccoli panini farciti di pancetta. Con (il )mio orrore, c’era sempre della (del) carne in gelatina, un genere di aspic o testa in cassetta, un piatto che fino ad oggi, mi fa schifo, e che è per mio marito una prelibatezza sublime (sublima) che sua madre gli prepara spesso. Sulla tavola c'erano anche sottaceti, barbabietole marinate, fagioli neri, ravanelli, e pomodori. E tutto era seguito da caffè, dolci, torte e biscotti, tutti fatti in casa e troppo numerosi da menzionare....(il seguito da Inese sabato prossimo)

Proviamo la ricetta:...

 La versione RUSSA della insalata RUSSA è qui:

Gli sfizi per il pranzo di Natale:...

Le parole di oggi:

Lettòne, lèttone, capitone, anguilla, panino imbottito,  tacchino farcito, pollo ripieno, bolscevico, quaglia, salto della quaglia, cambiare sponda, cambiare di spalla il fucile,, impiattare, appiattire.


lunedì 7 dicembre 2020

Il Pan di Spagna e la gelatina di cachi

 Da Rocco ed Elena  una ricetta:

Panna cotta ai cachi

3 cucchiai di acqua (aqua) fredda

7 g gelatina 

500 ml panna fresca

500 ml cachi purè (puree)

2 cucchiai zucchero (zuchero) 

1 cucchiaio estratto di vaniglia 

1 ½ cucchiaini succo (cuchiaini suco) di limone fresco 

1 caco (cachi) sodo maturo e.g. Fuyu

Caco Vaniglia e caco mela (Persimon) per dettagli vedi questa pagina

Preparazione:

Versate (Porgete)  l'acqua (l’aqua) in una ciotola e mettete (cospargete) la gelatina sopra lasciandola riposare  a mollo 15 minuti per assorbire l'acqua (l’aqua).

Unite 250 ml di panna con lo zucchero (il zuchero) e scaldatela  fin quando il zuchero  è (e) completamente  sciolto  e la panna appena inizia a bollire.   Aggiungete la gelatina mescolando continuamente.

In una ciotola più grande, unite il resto della panna con Il purè/la purea (puree) di cachi, succo di limone e la vaniglia . Aggiungete la miscela di panna calda e gelatina . Dividete il  risultato tra 8  bicchieri o coppette (copette) e mettete nel frigo per almeno 3 ore..

Prima di servire decorate con  2 fette (fete) di caco (cachi) sodo al tatto .

Pan di Spagna

Il pan di Spagna è la soffice base di tutti i nostri dolci più golosi. Ma, al pari della zuppa inglese che è italianissima, e dell’insalata russa le cui origini sono rivendicate da mezza Europa, anche il pan di Spagna, almeno nel nome, è un altro bel depistaggio. O meglio: effettivamente questa morbidissima componente di molte delle nostre torte è nata a Madrid. Ma per merito di un cuoco ligure, al punto che gli spagnoli in un primo momento lo chiamarono proprio “pan genovese”. Gettiamoci, dunque, in un altro pezzo di storia gastronomica del nostro Paese e non solo. (Continua a leggere sulla "Cucina Italiana")

La ricetta

Buon appetito; le parole di oggi sono: 

domenica 29 novembre 2020

Zuppa inglese: la nonna del "Tiramisù"

 Oggi abbiamo parlato di:

Alchermes, Mostarda, Custard, Vezzi, vezzoso, Costì, Colà, questo, quello, codesto, americanate, budino   e abbiamo visto Il grande dittatore


Quando ero bambino non conoscevo il "Tiramisù" (ammesso che fosse già stato inventato) ma era una festa quando la mamma preparava la 

ZUPPA INGLESE

solo molti anni dopo, quando andai in Inghilterra, "per sciacquare i miei panni nel Tamigi" scoprii che nessuno in Inghilterra conosceva il dolce che mia madre mi aveva sempre venduto come "Inglese" e non ci volle molto per scoprire, successivamente che anche in Svizzera non conoscevano la bistecca "svizzera" e penso che nessuno in Russia abbia mai visto l'insalata "russa" che non può mancare in ogni antipasto della festa all'italiana, non ho mai indagato ma penso che anche in Spagna il "Pan di Spagna" sia ignoto.

Ma andiamo con ordine godiamoci la gioia di ogni bimbo italiano del passato.

(Dopo il tiramisù, il dolce al cucchiaio italiano dalle origini più controverse è certamente la zuppa inglese. Lo avrete capito, l’Inghilterra non c’entra nulla o quasi: la zuppa inglese è dolce italianissimo, particolarmente diffuso in Emilia-Romagna, in Toscana e nel resto del Centro Italia. La classica ricetta per la preparazione della zuppa inglese prevede uno strato di pan di Spagna o savoiardi imbevuti di alchemers, uno di crema al cacao, un altro di pan di Spagna o savoiardi e alchemers e uno di crema pasticciera, con o senza gocce di cioccolato. Ma, come vedremo, le varianti sono molte.
(continua a leggere la "storia della zuppa inglese"dalle pagine delle più titolata rivista di cucina italiana"appunto 'LA CUCINA ITALIANA")

LA RICETTA

LA RICETTA DELL'ARTUSI

Trovate nel volume dell'Artusi la sua ricetta classica.

Se non ci riuscite provate a questa pagina